Una Diablo da collezione: quale?

Spaziando fra il mondo dei sogni e quello di autoscout - che alla fine è la stessa cosa - ho iniziato ad avvicinarmi al mondo delle Diablo; meravigliose.

Vedo che ne esistono molte varianti; quali versioni sono le "migliori"? Come prestazioni, rarità, bellezza, magari anche affidabilità...

Secondo me la Diablo "migliore" nel complesso è la 6.0, e pur non essendo limitata è rara quanto basta per essere molto ambita, anche se sarà ancora per molti anni massacrata dal superbollo.

Tuttavia, se guardiamo ad una pura rivalutazione economica, non c'è dubbio che la parte del leone la farà la GT.

Un pò di gloria in più ci sarà anche per le serie limitate "SE 30", specialmente in allestimento Jota, e per le "SV".

Mentre le versioni "normali", ovvero prima serie e VT, rappresentano il grosso della produzione ed i modelli di maggior diffusione.

Discorso a parte per le Roadster, che nelle varie versioni varranno sempre un pò di più delle sorelle chiuse.

tutte le Diablo, comunque, andranno secondo me incontro a certa rivalutazione, e questo sarebbe davvero il momento giusto per comprarle se si vogliono investire soldi.

Un'analisi perfetta quella di Don Eduardo, non c'è che dire. Sicuramente le versioni di maggior interesse saranno la 6.0 e la GT, ma essendo entrambe ben lontane dal compimento dei vent'anni un'acquisto ora come ora, se era già sconsigliato in regime di bollo normale, con l'introduzione dello sciagurato superbollo è decisamente da evitare

Io, sinceramente, credo molto nel potenziale rivalutativo della Roadster, in quanto primo modello scoperto a dodici cilindri della Casa di Sant'Agata Bolognese ad essere entrato nei listini in forma ufficiale.
Fino ad allora Lamborghini si era limitata a degli esperimenti, prima con la meravigliosa 350 GTS, prodotta purtroppo in soli due esemplari, poi con la bellissima Miura Roadster, rimasta un unicum. Di fatto, il primo modello scoperto costruito in serie dalla Casa del Toro fu la Silhouette, dotata, però, dell'otto cilindri dell'Urraco 3000, seguita, poi, dalla Jalpa.

Nella famiglia delle Diablo Roadster vedo bene soprattutto la SV Roadster e la Roadster Millenium, entrambe serie speciali prodotte in pochi esemplari.

Estremamente interessante anche la celebrativa SE30 che, almeno per il momento, si aggira su cifre vicine a quelle delle Roadster. Serve, invece, qualcosa di più per l'altrettanto rara SV 35° Anniversario.

Da tutti questi modelli, secodo me, c'è da attendersi ottime cose.

La Diablo è un modello su cui si va sul sicuro. Certo, per alcuni modelli l'aumento del valore sarà limitto, mentre altri guadagneranno parecchio a livello di valutazione, ma il succo del discorso è che questa supercar rappresenta oggi un ottimo investimento per chiunque avesse qualche soldo da investire. Le prime sono già storiche e, pur essendo le meno rinomate, hanno raggiunto quotazioni tali che è lecito pensare che da ora in avanti (non soffrendo del superbollo) possano solo aumentare.

Certo i modelli veramente interessanti saranno altri, in primis GT e Roadster secondo me.

La domanda e' molto interessante,ma la risposta non e cosi semplice come si possa pensare:
Innanzitutto bisogna dividere in 2 gruppi separati le Diablo,ovvero quelle pre Audi,ossia la produzione prima dell'acquisizione dell'Audi nel 1999,e quella post Audi.Sicuramente tutti i modelli costruiti fino al 1999 saliranno parecchio per via del fatto che sono ancora tutte italiane,e appartengono a quel made in italy che ormai si e perso,tra queste vedo bene la SE,le SV,le roadster e in modo particolare la roadster SV,prodotta in circa 30 esemplari come detto da Alan,e alcune versioni in serie limitata a delle VT e Diablo normali.Sicuramente la GT e GTR,come gia riportato,che resta la massima evoluzione raggiunta dalle diablo nel corso degli 11 anni di produzione faranno la parte del leone,e sono anche le piu potenti e prestazionali di tutta la famiglia.Mi sentirei di escludere le 6.0,in quanto le poche manciate costruite,quindi la rarita del modello non basta a farne un oggetto ricercato in quanto era gia nell'orbita Audi e ha perso quel fascino tutto italiano che ne ha fatto un oggetto di culto nei quattro angoli del pianeta.A me personalmente piace molto il model year 98,in quanto pur mantenendo la linea originale a parte qualche lifting estetico ha beneficiato di alcuni aggiornamenti che hanno tolto i peccati di gioventu che affliggevano le prime serie,nonche un incremento di potenza fino a 530 CV. Come affidabilità invece stai tranquillo che il 12 Lamborghini e il migliore 12 cilindri che ci sia stato,potente,pieno di coppia anche ai bassi ma che superati i 4000 giri comincia a tuonare,e affidabile.

In sostanza le Diablo seguiranno la sorte delle Countach,vi ricordate quanto valeva una LP 400 S 10-12 anni fa?Ecco,ora confrontate con le quotazioni di oggi....tra l'altro penso anche che a parte un paio di modelli,le murcielago non saranno mai ricercate come le Diablo.e l'andamento delle quotazioni lo sta confermando.infatti,a mio parere personale,la Murcielago non ha sicuramente il fascino e l'appeal che puo esercitare una Diablo,sia nella linea ma anche il nome.Sicuramente in pista la piu moderna rifila un paio di secondi alla Diablo(e guai se non fosse cosi)ma volete mettere il fascino del Diavolo?

Diablo, non sono d'accordo con quanto stai sostenendo.

A livello collezionistico, Il fatto di essere nell'orbita Audi penalizzerà sicuramente le Gallardo, forse in misura minore anche le Murcielago, ma a mio avviso non le ultime Diablo, che in realtà sono anche le più evolute e affinate. Ma oltre alle contaminazioni Audi peseranno su quelle vetture anche i numeri di produzione nettamente più elevati (Murcielago 5000 vetture, più del doppio di Diablo; Gallardo si sta avvicinando ai 15000 esemplari prodotti...).

Quando è uscita la Diablo 6.0, l'Audi era proprietaria del marchio da poco, e non ha contaminato molto quelle vetture, semmai ha portato un pò più di qualità ed affidabilità. Le sinergie di gruppo sono arrivate coi modelli successivi, le Diablo fanno parte tutte di una stessa famiglia. Non penso che nessuno che si avvicinerà ad una Diablo GT avrà da ridire sul fatto che sia Audi...in fondo che cosa c'è di Audi su quella macchina?

Che poi, sul fatto che prima fossero tutte italiane, c'è da vedere. Negli anni della Diablo la Lamborghini non era certo più di Ferruccio, bensì di una banda di capitani di ventura asiatici...Secondo me questi sono discorsi che lasciano un pò il tempo che trovano. Le primissime Diablo sono oggettivamente vetture piuttosto acerbe, e questa cosa peserà parecchio; diciamo che la prima Diablo ben fatta era la VT.

Infine personalmente ritengo la Murcielago affascinante almeno quanto la Diablo, anche perchè in sostanza è una sua evoluzione. Però come detto sopra sarà penalizzata da alcuni fattori, come la maggiore diffusione e alcune sinergie con Audi. Ora le sue quotazioni sono in picchiata perchè uscendo la Aventador è passata di moda, le macchine quando hanno 10 anni sono nel loro periodo peggiore. Poi sicuramente risaliranno.

Anche io, sono sincero, credo che le Diablo di fine produzione non risentiranno, a livello d'immagine, del fatto che proprio in quel periodo Lamborghini sia passata in mani tedesche. Come dice Don Eduardo, il progetto era ancora pienamente fedele all'originale di circa dieci anni prima, in quanto Audi, essendo subentrata da pochissimo, non aveva avuto certo il tempo di proporre (o imporre) alcunchè. Resto dell'idea che per un collezionista le priorità resteranno la GT e la GTR, ma anche le 6.0 godranno certamente di un'ottima considerazione.
Quanto alla Murcièlago, sono convinto che non regga il paragone con la Diablo, ma sicuramente guadagnerà anche lei il suo posticino al sole, magari di minor importanza anche in considerazione della produzione più che doppia rispetto alla precedentrice. Diversissima questione per la Gallardo, che molto probabilmente sarà a livello di quotazioni l'equivalente del 2000 dell'Urraco.

Alexis ha scritto: Diversissima questione per la Gallardo, che molto probabilmente sarà a livello di quotazioni l'equivalente del 2000 dell'Urraco.

Facciamo della Urraco in generale, va...

Anche la famiglia Gallardo ha le sue versioni "succose", come Spider, Superleggera, Valentino balboni, ecc ecc

La urraco P200 era ferma, le Gallardo sono auto molto prestazionali...

Pardon, non mi sono espresso bene! Quello che volevo dire è che la Gallardo sarà un po' l'Urraco del 2000 in termini di quotazioni. Penso che in futuro si potranno trovare, magari a partire da 40, 45.000 euro in su... Mentre ovviamente le versioni particolari faranno, invece, storia a sè.

Un futuro nemmeno troppo lontano mi sa...

Però và detto che se non altro della Gallardo non è mai stata fatta una versione fiacca come la Urraco P200...

Bè, l'Urraco P200 è figlia di una situazione particolare, come pure le contemporanee Maserati Merak e Dino 208. Una situazione simile non si è più ripresentata in Italia, anche se visto ciò che sta succedendo non è detto che non succeda.
La fiacchezza della P200 era dovuta al semplice fatto che un'auto concepita per montare minimo un motore da circa 40 cavalli in più. Oggi la P200 è la più rara della serie Urraco, ma anche la meno preziosa. Se l'interesse per le prestazioni è solo relativo, può essere un buon "biglietto d'ingresso" al Mondo Lamborghini. Ricordo di averne vista una apparentemente molto bella in vendita all'ultima Fiera di Padova attorno ai 25 mila Euro.

Tornando alla Gallardo, che possa essere l'equivalente dell'Urraco è chiaro. Certamente è un'auto molto divertente, come il nostro Don Eduardo mi ha gentilmente dato modo di constatare personalmente. Farne una versione "fiacca" credo sarebbe stato e sarebbe tutt'ora molto difficile. A meno di non proporla sul mercato ad un prezzo sbalorditivo, difficilmente avrebbe successo.