Alfa Romeo 33 Stradale.. Un sogno per pochi
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Alfa Romeo 33 Stradale.. Un sogno per pochi
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La prima 33 Stradale realizzata era basata sulla omonima versione da competizione, la Tipo 33. Questa autovettura, presentata nel 1967 al Motorshow di Torino, venne disegnata da Franco Scaglione e costruita dalla Carrozzeria Marazzi; è spesso ricordata per essere la prima vettura prodotta ad avere le portiere ad apertura verticale.
È considerata da molti, a ragione, una delle più belle auto di tutti i tempi.
Il motore, posto in posizione centrale, lo stesso della Tipo 33 da competizione, non aveva praticamente nulla in comune con le unità destinate ad equipaggiare le auto di serie; era un 1995 cc V8 progettato dall'ing. Carlo Chiti, fondatore e responsabile della squadra corse Autodelta, il reparto corse dell'Alfa Romeo.
18 esemplari costruiti (compreso il prototipo), tra i quali vi sono lievi differenze estetiche, le più evidenti delle quali sono rappresentate dalla presenza di due soli fari anteriori in luogo di quattro fari e del tergicristallo incernierato in alto o in basso
La 33 Stradale quando fu immessa sul mercato (figurava regolarmente a listino presso i concessionari) era una delle auto più costose sul mercato, ben 9.750.000 lire. Per fare un esempio, all'epoca la Ferrari vendeva il suo modello di punta, la 275 GTB ad un prezzo di poco superiore ai 6 milioni di lire.
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La prima 33 Stradale realizzata era basata sulla omonima versione da competizione, la Tipo 33. Questa autovettura, presentata nel 1967 al Motorshow di Torino, venne disegnata da Franco Scaglione e costruita dalla Carrozzeria Marazzi; è spesso ricordata per essere la prima vettura prodotta ad avere le portiere ad apertura verticale.
È considerata da molti, a ragione, una delle più belle auto di tutti i tempi.
Il motore, posto in posizione centrale, lo stesso della Tipo 33 da competizione, non aveva praticamente nulla in comune con le unità destinate ad equipaggiare le auto di serie; era un 1995 cc V8 progettato dall'ing. Carlo Chiti, fondatore e responsabile della squadra corse Autodelta, il reparto corse dell'Alfa Romeo.
18 esemplari costruiti (compreso il prototipo), tra i quali vi sono lievi differenze estetiche, le più evidenti delle quali sono rappresentate dalla presenza di due soli fari anteriori in luogo di quattro fari e del tergicristallo incernierato in alto o in basso
La 33 Stradale quando fu immessa sul mercato (figurava regolarmente a listino presso i concessionari) era una delle auto più costose sul mercato, ben 9.750.000 lire. Per fare un esempio, all'epoca la Ferrari vendeva il suo modello di punta, la 275 GTB ad un prezzo di poco superiore ai 6 milioni di lire.
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Re: Alfa Romeo 33 Stradale.. Un sogno per pochi
Ho visto dal vivo solo il prototipo esposto al Museo dell'Alfa Romeo di Arese. Più che un'automobile un'autentica opera d'arte e certamente una delle auto più belle di tutti i tempi... Se ci aggiungiamo che nelle corse è stata capace di vincere praticamente tutto, bè...
Alexis
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